Legami storici tragici tra la Circassia e la Repubblica di Venezia

Siamo partiti per Venezia per immergerci nella sua ricca storia e cultura. Durante il viaggio abbiamo esplorato molte location suggestive, visitato l’Archivio di Stato, vari musei e il Museo delle Navi, il che ci ha permesso di comprendere meglio su quali navi venivano trasportati i circassi dalla loro terra d’origine.

Immersione negli archivi di Venezia

Abbiamo dedicato particolare attenzione agli archivi, che rappresentano una fonte inestimabile di documenti storici. Abbiamo ottenuto una grande quantità di documenti scritti in latino e in antico veneziano. Poiché all’epoca non esisteva ancora una lingua italiana unificata, la maggior parte dei documenti di quel periodo è redatta in latino. Questi documenti d’archivio riguardano la storia della colonia veneziana di Tana, situata nel territorio della Circassia. Da Tana, i circassi venivano inviati a Venezia, seguendo le norme legislative dell’epoca. Esistevano requisiti affinché gli schiavi fossero in condizioni perfette e principalmente donne dalla pelle chiara. La forza lavoro maschile era meno richiesta a causa delle peculiarità di Venezia, situata sull’acqua e non necessitante di lavoratori per il settore agricolo. Le circasse erano rinomate per la loro bellezza e educazione, tanto che venivano considerate il modello di bellezza. In italiano esiste l’espressione “”bellezza circassa””, simbolo di ispirazione ideale per artisti e scultori. I documenti descrivono i dettagli dell’acquisto, vendita e affitto degli schiavi, sottolineando che gli schiavi non avevano diritti e potevano essere affittati, rivenduti o ereditati. Confermano anche l’esistenza della nazionalità circassa già all’epoca, poiché prima dell’imbarco venivano condotti interrogatori ai nuovi schiavi e nei documenti veniva registrata la loro nazionalità.

Esposizioni museali e modelli di navi

Dopo aver studiato gli archivi, abbiamo visitato un museo dove erano esposti modelli di navi dal XIV al XX secolo. Questi modelli ci hanno permesso di visualizzare le navi su cui i circassi venivano trasportati a Venezia. Questo viaggio ci ha offerto un’opportunità unica di entrare in contatto con la storia e il patrimonio culturale di Venezia, oltre a approfondire le nostre conoscenze sui complessi legami storici tra la Repubblica di Venezia e la Circassia.